Batman
La trilogia di Christopher Nolan ha rivisto in modo alternativo il mito di Batman rileggendo l’archetipo del supereroe attraverso una destrutturazione sempre più lontana dal’origine fumettistica che lo aveva contraddistinto .Caratteristica principale è stata l’idea di una consapevolezza da costruire nel personaggio,la formazione di un potere da conquistare nel proprio io attraverso un intervento e una disciplina di natura iniziatica. Esiste un filo diretto praticamente complice fra questo stato di evoluzione e la maschera,nel quale l’identità misteriosa e segreta cela e svela un percorso che mobilita l’intima essenza della personalità. Nel
Cavaliere Oscuro,Il Ritorno si determina magistralmente il progetto motivato dalla presenza di altre due maschere che fanno da contraltare rendendosi antagoniste quanto armoniche al mondo di Batman.
Bane
Il binomio Bruce Wayne - Batman risulterà molto chiaro dal coinvolgimento,nelle sue fasi sofferte e rivoluzionarie con il rigore estremo di Bane oppure nel confronto con la metamorfosi di una figura chiave quale risulterà Selina Kyle - Catwoman. La maschera portata da Bane è un catalizzatore che mette il personaggio in posizione di primo piano come mai sarebbe risultato prima. Non tende a nascondere le sembianze di un volto ma stilizza il fardello di una rabbia,dove è bloccata e racchiusa alla stregua di una diga che ferma un fiume di dolore sedimentato nel corpo e nell’anima. Lo scontro fra i due evidenzia una specularità,un insieme di raffronti che vanno oltre uno schematico filo comune fra bene e male. Bane sotto molti aspetti è l’altra faccia di Batman in un viaggio che interseca e divide le essenze in comune. Ambedue hanno solcato la stessa travagliata strada evolutiva al cospetto di tenebre e oscurità ma Bane,a differenza di Bruce Wayne,c’è nato nel dispregio dell’ombra e la sfumatura assume toni di marcata differenza. Indirettamente sarà un maestro per Batman nel momento in cui quest’ultimo trascorrerà una condizione di stallo avviandolo verso un ulteriore stadio dell’evoluzione.
Catwoman
I movimenti di Selina sono quelli più confacenti e appropriati nel mostrare emozioni,sentimenti che hanno legame con il voler essere liberi. La maschera di Catwoman scandisce una forza talentuosa che va di pari passo con il desiderio di fuga da un passato non più rinviabile. Fra anarchia,acrobazie e seduzione il suo ruolo ha potere d’interagire,aiutando a traghettare il nome di Batman verso l’empireo del mito. La missione di ciascuna maschera illustra una via fra ombra e luce,sfida se stessa nel credere in un mondo migliore per se stessi e gli altri. L’identità segreta motiva causa e azione dotando di fatto un potere al personaggio nel momento delegato al costruire il progetto,realistico o che sia frutto di un’utopia. Il coinvolgimento verso l’esterno rivelerà inevitabilmente alleanze e discordie sul binario della collettività. Tutte tre le maschere si troveranno innanzi la maschera più perfida e insidiosa,quella indossata impercettibilmente dal Potere che,nel nome e nella protezione di Gotham,cela lo spirito del peggiore regime ingannando abilmente tutti i suoi cittadini.