In questo film si delinea una specificità ben marcata rispetto a tante trasposizioni di fumetti al cinema. Non ci troveremo davanti la proiezione di un format ripetitivo ma andremo a scoprire un percorso conoscitivo invaso da luci ed ombre con il ruolo trainante di una storia che ha saputo mantenere un gusto immaginifico fedele ai comics rivelando la potente espressività e il notevole bagaglio interpretativo di una produzione intelligente. La categoria del supereroe risulta flessibile e propedeutica nello sviluppo di una trama che incentra il suo fulcro nel dimensionare l’essenza di forze archetipe contrapposte. Il ruolo e l’azione dei personaggi intessono una crescente energia narrativa la cui espressività guadagna progressivamente l’identità di uno spazio mitico e ideale,rappresentativo quanto verosimile,di mondi arcani in competizione.L’efficacia del fantasy pervade un sostanzioso sfondo non genericamente ancorato ad un dualismo fra bene e male,il cui effetto risulterebbe limitativo,ma fa trasparire sviluppi tematici angolati,variegati che dalle differenze caratteriali fanno emergere un affresco naturale di tensioni e valori universali senza tempo,anzi attualissimi. Captain America incarna l’impulso vivo e altruista di chi è disposto verso la collettività. Una fragilità innata non ostacola,anzi agevola,la capacità di evoluzione rappresentando al meglio la coscienza di un popolo e il marchio di un mondo libero. Sarà un progetto mirato per l’affermazione di valori condivisi che potranno rivelarsi con la lotta e le capacità delle proprie scelte. Diverrà anche un simbolo di comunicazione attraverso il carisma delle immagini,oltrepasserà la dimensione personale e con le sue gesta in favore della società riuscirà a creare un disegno mitologico utile al dinamismo della storia. Qui si gioca la differenza fondamentale con Red Skull, il feroce nazista (splendida resa cinematografica),Il suo è un background di superiorità che lascia alle spalle il concetto di umanità. Contemporaneamente tende ad innalzarsi sopra lo stesso nazismo politico cercando di incarnare la quintessenza etica e filosofica di un’idea terribilmente avvolgente. Egli dice.”Tu porti il simbolo di una bandiera,il mio mondo è senza bandiere.” Schmidt ha una personale verità che la forza sia con lui e possederne il calice sarebbe l’apoteosi dell’onnipotenza. Captain America la sua potenza la costruisce nella dimensione reale,spesso fatta di amarezze e delusioni,ma consapevole che proprio da queste possano decollare le varianti vincenti.